Glossario
Tutto il sapere sul Consiglio Provinciale dalla A alla Z.
Tutto il sapere sul Consiglio Provinciale dalla A alla Z.
Ogni anno numerosi gruppi composti prevalentemente da studenti e giovani visitano il Consiglio provinciale per informarsi sull’attività dei consiglieri e delle consigliere provinciali, sulla storia e sulla situazione politica dell’Alto Adige. I visitatori e le visitatrici possono assistere alle sedute consiliari dalla tribuna per il pubblico. Periodicamente vengono adottate iniziative apposite per destare l’interesse soprattutto dei giovani e delle giovani nei confronti della vita e dell’attività politica.
La Giunta provinciale è composta dal/dalla presidente della Provincia, da due vicepresidenti e da un certo numero di assessori/assessore provinciali determinato dal Consiglio provinciale. La Giunta provinciale è l’organo esecutivo della Provincia. Gli assessori e le assessore provinciali amministrano le materie che sono state loro assegnate dal/dalla presidente della Provincia.
Nella prima seduta del Consiglio provinciale all’inizio di una nuova legislatura, tutti i consiglieri eletti/tutte le consigliere elette giurano sulla Costituzione pronunciando le seguenti parole: “Giuro di essere fedele alla Costituzione”. L’esercizio delle funzioni di consigliere/consigliera è condizionato alla prestazione del giuramento.
Entro cinque giorni dalla prima seduta dopo le elezioni, i consiglieri/le consigliere devono dichiarare al/alla presidente del Consiglio per iscritto a quale gruppo consiliare appartengono o a quale desiderano aggregarsi. I consiglieri/Le consigliere che entro tale termine non abbiano dichiarato la loro appartenenza o la loro aggregazione a un gruppo consiliare faranno parte di un unico gruppo misto. Anche un solo consigliere o una sola consigliera può costituire un gruppo consiliare. Di regola i consiglieri e le consigliere appartenenti allo stesso partito o comunque accomunati da idee e obiettivi politici affini formano un gruppo consiliare.
Il/La presidente del Consiglio provvede a mettere a disposizione dei gruppi, per l’esplicazione delle loro funzioni, locali e attrezzature adeguati e assegna loro contributi mensili deliberati dal Consiglio. Il/La capogruppo deve rendere conto annualmente dell’utilizzo di detti contributi, che sono commisurati alla consistenza numerica del gruppo.