Glossario
Tutto il sapere sul Consiglio Provinciale dalla A alla Z.
Tutto il sapere sul Consiglio Provinciale dalla A alla Z.
L’amministrazione del Consiglio provinciale comprende circa 50 persone che operano affinché le molteplici attività del Consiglio provinciale e dei suoi organi si svolgano senza intoppi. A capo dell’amministrazione del Consiglio provinciale c’è il segretario/la segretaria generale, che è alle dirette dipendenze del/della presidente del Consiglio. Il segretario generale/La segretaria generale dirige la segreteria del Consiglio provinciale e coordina le attività dell’intero apparato amministrativo. Oltre alla segreteria del Consiglio con i servizi collegati (servizio stampa, servizio cerimoniale e relazioni pubbliche), l’organigramma prevede altri tre uffici: l’ufficio affari legislativi e legali, l’ufficio amministrazione e l’ufficio traduzioni, a ciascuno dei quali è preposto/a un direttore o una direttrice.
Al termine delle operazioni di voto per l’elezione del Consiglio provinciale e dopo lo spoglio delle schede, l’ufficio elettorale centrale, composto da tre magistrati/e, stabilisce i nominativi dei candidati/delle candidate delle singole liste/dei singoli partiti che entreranno a far parte del Consiglio provinciale in quanto eletti/e, comunica agli interessati/alle interessate l’avvenuta elezione a consigliere/a provinciale e informa il/la presidente della Provincia, che a sua volta rende subito pubblici i nominativi degli eletti/delle elette.
A questo punto la persona eletta è sì consigliere/a provinciale ma può esercitare il proprio mandato solo dopo aver prestato giuramento sulla Costituzione. Ciò avviene nel corso della seduta costitutiva del Consiglio provinciale.
Nell’ambito dei propri lavori, le commissioni istituite dal Consiglio provinciale possono chiedere il parere di esperti/esperte, ma anche di rappresentanti di associazioni, sindacati e altri gruppi, su un determinato tema, qualora ritengano che detti pareri siano utili ai fini dello svolgimento dei propri lavori. Le commissioni hanno inoltre la facoltà di effettuare sopralluoghi.